Questa mattina, Hulk Hogan è tornato in TV per discutere con la giornalista Linzie Janis di ABC News la sua recente vittoria legale nella causa intentata contro Gawker.com.
Di seguito potete vedere il video dell'intervista:
A proposito della sua determinazione nella causa civile contro Gawker, Hulk ha dichiarato:
- Ho detto a mia moglie: "Se finirò in una situazione in cui dovrò vendere tutto, chiedere dei soldi in prestito o qualsiasi altra cosa, non mi fermerò comunque. Hanno scelto il ragazzo sbagliato con cui prendersela!". Non so come spiegarlo ma l'ho presa molto sul personale. Gawker sperava che, dal punto di vista finanziario, non sarei riuscito a stare al passo con loro e avrei abbandonato, o ceduto o qualcosa di simile. Mi sono sentito come se avessi un peso enorme caricato sulle mie spalle. -
Sul non aver sentito la cifra che gli era stata riconosciuta al momento della sentenza del Giudice:
- Sono andato al piano di sopra con la mia crew e tutti erano emozionati. E ho sentito qualcuno dire "la cifra è incredibile". Quindi ho detto "Beh, quanto?". Non avevo sentito il Giudice pronunciarla. Ero così su di giri per il fatto che quella gente mi aveva creduto, che in quell'istante ho visto solo una luce bianca. Non ho sentito nient'altro in quel momento. -
Sul suo rapporto con la WWE:
- Sarebbe davvero bello essere di nuovo nella Hall Of Fame. Ma per me non è importante come ciò che siamo riusciti a fare con questa causa. Non penso che possano riuscire a distruggere la mia leggenda, sapete, perché i fan conoscono Hulk Hogan e sanno in che modo questo nome ha spinto sull'interruttore di questa industria... sarebbe grandioso far di nuovo parte della Hall Of Fame, essere legittimato e, sapete, essere visto dalla WWE come se fossi tornato nelle loro grazie. Se non accadrà, certamente ne sarò triste. Ma l'importante è che posso comunque guardarmi allo specchio ed essere felice -.
Per strada, Hulk ha pure scherzato con un reporter di TMZ.com a proposito di un suo ritorno alla WWE per poter dare un pugno in faccia a Vince McMahon, mentre nel frattempo firmava autografi ai suoi fans incontrati sul momento.
Hulk è stato poi ospite del programma The View insieme al suo avvocato David Houston, dove ha parlato dei fatti che lo hanno portato a dover combattere in tribunale contro Gawker.com. Potete vedere i video dei suoi interventi qui sotto:
In questo programma, Hogan ha spiegato come è nato il suo rapporto di amicizia con il DJ radiofonico Bubba The Love Sponge e come questi lo abbia convinto ad andare a letto con sua moglie in un momento della sua vita in cui aveva perso ogni punto di riferimento.
Hulk ha poi spiegato come, in quel video ripreso di nascosto, abbia pronunciato alcune frasi a sfondo "razzista", delle quali si è pentito amaramente, spiegando di non aver mai avuto alcun pregiudizio razziale e tutte le persone che lo conoscono lo sanno bene. Ce l'aveva soltanto con una persona in particolare, l'ex fidanzato della figlia Brooke, che a suo modo di vedere stava portando la ragazza su una cattiva strada.
L'avvocato David Houston ha invece ribadito quanto sia ridicolo che quelli di Gawker, in questa causa, abbiano cercato di appellarsi al primo emendamento, ovvero l'articolo della Costituzione americana che stabilisce la libertà di espressione e di stampa.
Soltanto un idiota potrebbe considerate questo come un caso da primo emendamento, visto che riprendere una persona di nascosto in un momento di intimità come può essere un rapporto sessuale, per poi divulgare il filmato in tutto il mondo senza il suo consenso, non può in alcun modo essere considerata libertà di stampa o di espressione, bensì un tentativo di umiliare una persona, ricattarla, intimidirla, rovinare la sua reputazione. Un atto di bullismo in tutti i sensi.
Credits: ABCNews.go.com & WorldOfWrestling.it
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