giovedì 17 ottobre 2013

Secondo Mike Johnson di PWInsider, Hulk Hogan deve tornare alla WWE ed a WrestleMania


Il noto giornalista Mike Johnson, vice-direttore di PWInsider.com, il più famoso e rispettato sito americano sul wrestling (che non è mai stato particolarmente tenero con Hulk Hogan), ha scritto un articolo nel quale spiega le ragioni per cui, secondo lui, a questo punto della sua vita e della sua carriera, Hulk Hogan dovrebbe tornare alla WWE e prendere parte a WrestleMania XXX.
La versione originale dell'articolo la potete leggere cliccando QUI, mentre di seguito trovate la traduzione in lingua italiana:


E' TEMPO PER HULK HOGAN DI TORNARE ALLA WWE ED A WRESTLEMANIA
di Mike Johnson

Nelle ultime settimane si è discusso molto su dove Hulk Hogan andrà adesso che il suo contratto con la TNA è scaduto. E' possibile che lui e la TNA abbiano già firmato un nuovo contratto e tutte queste discussioni siano una perdita di tempo, ma considerando tutto, per Hulk Hogan sarebbe arrivata l'ora di siglare un nuovo accordo con la WWE e ritirarsi come merita, ovvero seguendo la strada che farebbe fare più soldi a tutti i soggetti coinvolti, un ultimo incontro a WrestleMania.
Ammettiamolo , Hulk Hogan incarna quello che la popolazione generale pensa quando si parla della WWE. Certo, ha avuto una buona carriera alla WCW ed ha avuto, beh, una carriera anche alla TNA, ma per la persona media, lui rappresenta ciò che la WWE è, indipendentemente dal fatto che ciò sia vero o meno.
Hogan in TNA è stato un esperimento condotto in modo approssimativo e che non ha mai funzionato bene in ogni senso. Quello che lui credeva che funzionasse per il pro-wrestling, in realtà funzionava solo per lui, ma il problema era che quello non era più l'Hulk Hogan che tutti conoscevano (è sufficiente guardare i promo che fa alla TNA e poi confrontarli con quelli che Hogan ha fatto alla WCW ed alla WWE ) e le sue idee non hanno contribuito ad aiutare la TNA o ad elevare qualsiasi loro talento. I tempi sono cambiati, il posto è differente e la formula di Hulk Hogan non funziona più nel 2013 .
Ma WrestleMania XXX si avvicina e si sta avviando ad essere una massiccia celebrazione di decenni di tradizione del wrestling... e come il nuovo videogioco della WWE ha dimostrato, non si può nemmeno parlare di WrestleMania senza tenere in considerazione Hulk Hogan. E' l'unico contesto nel quale lo spettacolo di Hulk Hogan non sarebbe soltanto amato, ma gustato e anticipato.

WrestleMania è anche diventato una sorta di show della nostalgia, dove wrestlers che lavorano part-time ritornano per un ultimo grande match, che siano questi Ricky Steamboat a WrestleMania XXV, The Rock nel corso degli ultimi anni o la comparsa ormai annuale di The Undertaker per difendere la sua striscia vincente.
L'Ego di Hulk Hogan e la sua attrattiva sono stati offuscati negli ultimi anni a causa di tutte le vicissitudini che lo hanno visto coinvolto, dal suo divorzio al famigerato sex-tape, dalla causa penale di suo figlio ai cattivi giudizi espressi dallo stesso Hogan, ma la realtà è che i fan di wrestling sono più che felici di perdonare e dimenticare tutto, se darà loro un'ultimo dose di nostalgia... ed è la Hulkamania che corre selvaggia a WrestleMania questa dose, che rappresenta anche l'ultima possibilità per Hulk Hogan di avere un ultimo grande bagno di successo ed un consistente ingaggio.
Ci sono ovviamente un sacco di possibilità. C'è John Cena in una sorta di remake di Hogan vs The Rock a WrestleMania XXVIII, un qualcosa che era stato originariamente previsto per WrestleMania XXV prima che emergessero i problemi alla schiena per Hogan. C'è CM Punk, che rappresenterebbe la soluzione migliore per portare Hogan a disputare una contesa su livelli di atleticità superiori. C'è Triple H, che sarebbe ben felice di tirar fuori un pedigree. Ci sono The Undertaker e Kane. Diavolo, ci sono pure quei due ragazzi che se ne vanno in giro facendosi chiamare "I veri americani". Soltanto The Hulkster potrebbe scatenarsi per mostrare loro ciò che un vero americano è, fratello.
Certo, non assisteremmo al classico incontro di Hulk Hogan (o non così classico, se preferite) degli anni 1980 e 1990, ma non si tratta di questo. E ' la musica che lo accompagna al ring, il suo ingresso, le sue pose, il suo puntare il dito con tutta la folla che urla "Tu!!!", è Hulk Hogan che comincia a scuotersi allo stesso modo di come faceva quando eravamo bambini, facendo ricordare a tutti noi quei momenti, per l'ultima volta.
Inoltre, è stato Hogan a rendere grande il fenomeno di WrestleMania e facendo chiudere il suo ciclo proprio alla trentesima edizione, sarebbe molto più appetibile rispetto ad un qualsiasi Tag-Team match disputato in un pay-per-view della TNA, che è un po' quello che Hogan ha lasciato intendere che potrebbe fare alla compagnia che ha appena lasciato. Senza offesa per la TNA, ma Hogan merita di meglio di un pay-per-view della TNA, che piaccia o no ai suoi detrattori.
Merita di stare sul palcoscenico più grande di tutti, bla bla bla, perchè è lui che lo ha costruito.
Hogan dovrebbe anche tornare alla WWE perchè essendo il volto più noto del pro wrestling, potrebbe rappresentare un potenziale fulcro promozionale per il WWE Network. Hogan non avrebbe bisogno di lottare ancora dopo quel suo ultimo match a WrestleMania, ma potrebbe realizzare promo, apparire nei talk-show, fare da ospite nei vari segmenti e spettacoli, apparire in vari cameo, prendere parte alla realizzazione di DVD, partecipare a sessioni di autografi, condurre affari con i proprietari della varie licenze, ecc.
Hulk Hogan potrebbe essere inserito nella sinergia della WWE in un modo che nessuna altra leggenda, neanche Bruno Sammartino, potrebbe, proprio grazie alla sua enorme popolarità mediatica.
Hogan potrebbe anche fornire alla WWE un grande "star-power" per eventi e apparizioni speciali senza bisogno di togliere una WWE superstars ancora attiva dagli show settimanali. Hulk ha la possibilità di occupare un ruolo che la maggior parte delle superstars divenute celebrità globali, quali Steve Austin, The Rock, ecc. non possono o non vogliono gestire, in quanto hanno troppi altri interessi al di fuori della WWE ed Hogan in questa mansione può attirare un altissimo livello di attenzione rispetto a quanto potrebbero fare altri che sarebbero ben felici di occuparsi di tutto ciò, ma che non susciterebbero lo stesso interesse di Hulk Hogan.
C'è soltanto un Hulk Hogan ed ha la possibilità di rinvigorire il WWE Network non solo con un po' di nostalgia, ma una forte dose di Hulkamania, facendo quello che ha sempre fatto, ovvero aiutare il wrestling a passare al livello successivo. Tutti conoscono Hogan. E' sullo stesso piano di Superman e Topolino come grado di riconoscibilità a livello mondiale.
Rappresenterebbe anche una pensione di gran lunga più adatta e dignitosa per qualcuno che ha saputo trascendere il business. Sia che Hulk Hogan vi piaccia, vi sia piaciuto o che vi faccia alzare gli occhi al cielo, per lui è arrivato il momento di tornare a casa... e questo significa WWE. La tessera del puzzle si incastra perfettamente e così anche la tempistica.

(Traduzione a cura di "Titan Morgan" Manuele Poli)

Credits: WorldOfWrestling.it & PWInsider.com

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