mercoledì 24 luglio 2019

Cronaca della partecipazione di Hulk Hogan a WWE RAW Reunion (foto e video)

Come previsto, Hulk Hogan ha preso parte, insieme a tante altre leggende, all'edizione speciale di WWE Monday Night RAW chiamata "RAW Reunion", andata in scena lo scorso lunedì 22 luglio.
Hogan è stato dapprima inquadrato nel backstage prima dell'inizio del match tra gli Usos (con il padre Rikishi al loro angolo) ed i Revival (accompagnati da D-Von Dudley), mentre parlava con Jimmy Hart, come si può vedere nel video qui sotto:


Poi The Hulkster è apparso nuovamente alla fine dello show, insieme a tutte le altre leggende che hanno partecipato alla "RAW Reunion", facendo da apripista all'ingresso di Stone Cold Steve Austin che ha chiuso la puntata con un grande brindisi collettivo:


Personalmente posso dire di aver apprezzato questa "RAW Reunion" proprio per come sono riusciti ad omaggiare le leggende senza però rendere la loro presenza troppo invadente od oscurare i performer attuali. 
I nomi leggendari sono stati ugualmente protagonisti, ma di fatto abbiamo avuto grandi match tra superstars di primo livello (Roman Reigns vs Samoa Joe, Rey Mysterio vs Sami Zayn e Seth Rollins vs AJ Styles su tutti) intervallati da segmenti spassosi (come tutta la vicenda del titolo 24/7, addirittura "comprato" da "Million Dollar Man" Ted DiBiase come ai vecchi tempi prima che Alundra Blayze lo gettasse nell'immondizia...) e momenti memorabili.
Ho gradito molto anche il finale, con la presentazione dei tre più grandi di sempre, Ric Flair, Hulk Hogan e Stone Cold Steve Austin.
Ritengo anche che sia stato giusto far chiudere lo show a Stone Cold piuttosto che ad Hulk Hogan, sia perché é lui il suo unico vero successore che abbiamo avuto fino ad oggi (in termini di successo e popolarità), sia perché oggettivamente, Stone Cold é un intrattenitore molto più capace rispetto ad Hulk, per cui ha saputo coinvolgere il pubblico fino alla fine, cosa che non credo sarebbe riuscita ad Hogan in questa fase della sua vita (oggettivamente non è più brillante come un tempo). Hogan se lo inviti in una trasmissione e lo fai interagire con il presentatore o altri ospiti riesce a divertire e ad intrattenere, ma non sarebbe in grado di mettere in scena un "one-man show" come ha invece sempre saputo fare Stone Cold Steve Austin.
Per me é stato uno spettacolo gradevole e divertente, posso comprendere che qualcuno sia rimasto deluso per lo scarso coinvolgimento delle leggende sul ring, ma credo che chi ancora auspica che personaggi come Hulk Hogan o Steve Austin tornino a combattere, dovrebbe farsene una ragione: alla loro età e con i problemi fisici e di salute che hanno avuto, é pura fantascienza sperare che possano salire ancora sul ring per un match.
Il giorno seguente, Hulk Hogan è stato anche intervistato da ESPN (cliccate QUI per vedere il video dell'intervista) ed a proposito dei nomi sui quali puntare per il futuro della WWE, The Hulkster ha detto che se negli anni ottanta ci fosse stato un talento del calibro di Charlotte Flair, che sta alzando l'asticella del wrestling femminile e non solo, sarebbe stata in grado anche di oscurare gente come lui, Ric Flair ed Andrè the Giant. Inoltre ha fatto i nomi di Drew McIntyre ed AJ Styles, ammettendo che pure Ricochet gli sta facendo una buona impressione.
Infine, pur ricordando che John Cena rimane sempre il suo wrestler preferito, il nome su cui continua a puntare per il futuro fin dalla prima volta che lo ha visto, è quello di Kevin Owens.

Credits: WWE.com & ESPN.com

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