Intervistato da Ring Rust Radio, anche il WWE Hall of Famer "Million Dollar Man" Ted DiBiase ha fatto conoscere la sua opinione a riguardo dell'attuale situazione di Hulk Hogan, bandito e censurato dalla WWE per alcune frasi dai contenuti "razzisti" pronunciate otto anni fa durante una conversazione privata registrata a sua insaputa da una telecamera nascosta.
Ha detto Ted DiBiase, che ricordiamolo, adesso è un pastore di una chiesa cristiana protestante:
- Nei momenti di rabbia, tutti noi diciamo delle cose che non pensiamo realmente. In special modo quando siamo sicuri che nessuno al di fuori della stanza ci stia ascoltando o registrando. Senza menzionare il fatto che quelle frasi, Hogan le ha dette tanti anni fa.
Io lo capisco bene che la WWE si è trovata in questa situazione perché viviamo nell'era del politicamente corretto a tutti i costi, che io detesto nel modo più assoluto, ma ci sono delle cose che sono costretti a fare per forza. La WWE non è più l'azienda di famiglia di Vince McMahon; è una compagnia pubblica quotata in borsa e temo proprio che non avessero altre scelte possibili se non quella che hanno attuato.
Io mi auguro con tutto il cuore che in futuro, i provvedimenti che sono stati presi contro Hulk Hogan possano essere rimossi, perché non se lo merita tutto questo, non se lo merita davvero.
Chiunque, bianco o nero che sia, che ha avuto modo di conoscerlo personalmente per un po' di tempo, potrà confermarvi che Hulk è tutto meno che un razzista. -
Come detto, DiBiase è un pastore e crede fermamente nel perdono ed ha aggiunto che per lui, vedere Hulk Hogan imparare dai propri sbagli per diventare un uomo ancora migliore è ciò che tutti i fans vogliono vedere.
Credits: BleacherReport.com
Decisamente Di Biase ha ragione su tutta la linea
RispondiElimina