Nel corso di una recente intervista, al nuovo Hall of Famer della WWE Kurt Angle è stato chiesto se "L'Immortale" Hulk Hogan avesse avuto qualche problema a farsi sconfiggere da lui nel 2002, addirittura cedendo alla sua presa finale e battendo la mano al tappeto in segno di resa.
Ecco quello che Angle ha risposto:
- Non pensavo che lo avrebbe fatto! Sapete, ricordo che stavo discutendo con Vince McMahon ed Hulk Hogan ci raggiunse nella stanza. Vince voleva che fossimo presenti entrambi e cominciammo a guardarci negli occhi. Si trattò di un meeting veramente molto intenso. Io ed Hogan eravamo seduti talmente vicini che le nostre ginocchia si sfioravano. Vince si trovava di lato. Ci stavamo guardando l'un l'altro finché ad un certo punto Vince disse ad Hulk Hogan: "Bene Terry, tu batterai la mano al tappeto in segno di resa alla presa finale di Kurt questa sera".
Terry fece una pausa di cinque secondi, mi guardò fisso negli occhi e disse: "Ok, facciamolo".
Rimasi scioccato. Sapete, giravano delle voci su Hulk Hogan al tempo, sul fatto che avesse difficoltà a farsi battere dagli altri. Ma non era così. Per quel che mi riguardava, tutte quelle voci furono gettate fuori dalla finestra. E che fossero vere o meno, io non ci credevo.
Penso che Hogan abbia sempre fatto ciò che era meglio per il business, ma oltre a questo, Hogan era ed è il business. Per questo, guardando in ottica del business, Hogan ha dovuto vincere il 98% delle volte perché ciò rappresentava ciò che era meglio per il business. Io non penso che Terry abbia mai cercato di fare qualcosa che non fosse corretta per il bene del business. Penso semplicemente che abbia sempre fatto la cosa giusta ed ha vinto spesso molto semplicemente perché per quasi tutti i suoi match, la cosa migliore per il business era che Hulk Hogan vincesse.
Per tale ragione non ho mai avuto alcun risentimento nei confronti di Hulk Hogan.
E quella notte, l'ho rispettato ancora di più per aver ceduto alla mia presa finale facendomi vincere contro di lui. -
Credits: Sportskeeda.com
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