domenica 25 ottobre 2020

E' in arrivo in libreria Press Play on 80s: c'è anche Hulk Hogan in copertina!

Quando alla fine del 2016 ho abbandonato il wrestling web dopo 14 anni di onorato servizio, il primo progetto a cui ho pensato di dedicarmi è stato scrivere un libro. Non un libro qualsiasi, ma uno che riuscisse nella non facile impresa di raccontare le origini delle mie passioni, tornando indietro fino all’epoca in cui tutto è cominciato: gli anni Ottanta. 
Lo ammetto, all’inizio non ne volevo sapere di parlare ancora di wrestling. O almeno quella non era una priorità, visto che avevo deciso di non seguirlo più, tranne pochissime eccezioni come le comparsate di Hulk Hogan e di Undertaker. Fine della festa insomma, senza rimpianti e senza rimorsi. 

Così ho cominciato a scrivere a ruota libera: cartoni animati, giocattoli, film action, videogiochi. Un turbinio di ricordi e di emozioni che mi hanno travolto come un fiume in piena: di colpo ho trovato degli stimoli che non avrei mai immaginato. 

Ci ho messo un bel po’ a plasmare il testo come desideravo, a dare quel taglio scanzonato e mai malinconico che ritenevo essenziale per la buona riuscita del lavoro: ho inserito aneddoti folli, ho cercato di descrivere un mondo e un modo di vivere che non esiste più, mi sono pure commosso nel rivedermi accanto a persone che purtroppo se ne sono andate. 

E’ stata davvero una bella esperienza, di quelle che ti fanno riassoporare con piacere il passato ma soprattutto guardare al presente con una consapevolezza diversa. 

Tuttavia, dopo essermi prodigato tanto a disquisire del reggiseno di Lamù, degli intenti pacifisti di Rambo, della follia collettiva per He-Man e delle grandi lezioni di vita apprese da Street Fighter, mi sono reso conto che… mancava qualcosa. 

Mi mancava il wrestling o, se preferite, il catch. Non inserirlo nello psichedelico sommario che avevo pianificato sarebbe stato ingiusto, un’enorme lacuna che probabilmente nessuno, tra i miei tanti contatti della vecchia guardia, mi avrebbe mai perdonato. 

In fin dei conti mi ero disinnamorato delle dinamiche e degli atleti attuali ma i vari Tiger Mask, Hulk Hogan, Randy Savage e Ultimate Warrior erano ancora lì nel mio cuore di appassionato, pronti a tornare alla ribalta per un’ultima gloriosa cavalcata in ricordo dei vecchi tempi. 

Non me la sentivo di lasciare a casa i miei eroi del ring, perciò ho dedicato un intero capitolo alle loro prodezze andate in scena nella NJPW tanto amata da Fusaro e nella WWF rallegrata dai buffi commenti da Dan Peterson. Con l’occasione mi sono tolto pure lo sfizio di affrontare l’annosa questione della “finzione” nel westling e di spiegare come è cambiata, con l’avvento di internet, la percezione della nostra amata disciplina: mi sembrava un atto dovuto ma, come sempre, si accettano suggerimenti da chi pensa di essere meglio informato. 

Che ci si creda o meno (e io, ogni tanto, stento a crederci… ) quel libro così bizzarro dal titolo ancora più bizzarro, è addirittura riuscito a trovare un editore disposto a investirci e a proporlo al grande pubblico sdoganando, di fatto, argomenti che di solito rimangono appannaggio esclusivo di nerd e nostalgici. 

Alla fine penso proprio sia questo il punto di forza di Press Play on 80s: rivolgersi alle nuove generazioni consegnando una piccola eredità. Spiegare come i bambini degli anni Ottanta siano diventati, tra pregi e difetti, i quarantenni di oggi. Capire perchè siamo ancora così in debito verso quel decennio irripetibile. 

È vero, Non tutto è oro quello che luccica e gli anni Ottanta non fanno eccezione: prima di giudicarli con i parametri della società odierna, vi consiglio però di provare a scoprirli o magari a riscoprirli attraverso la storia che ho raccontato. Forse qualcuno potrebbe anche cambiare idea. Forse mi maledirà per non aver scritto prima questo libro o, al contrario, per averlo fatto. Chissà. 

La DeLorean è pronta a partire, allacciate le cinture di sicurezza…. 

Press Play on 80s sarà disponibile a partire dal 3 novembre e potrà essere ordinato in tutte le librerie e su Amazon. Sul sito di Argento Vivo Edizioni è già possibile effettuare il pre order al link qui sotto e fino al 2 novembre il libro sarà acquistabile con il 15% di sconto sul prezzo di copertina: 


La copertina è stata realizzata dal mio caro amico Giuseppe Di Bernardo, disegnatore di Diabolik, creatore di Desdemona e autore della graphic novel “Mostro di Firenze: enigma senza fine”. Non gli sarò mai abbastanza riconoscente per questo bellissimo regalo... 

Tommaso Consortini

2 commenti:

  1. Non vedo l'ora di leggerlo!! :D
    E sono anche curioso per la storia della percezione della finzione nel wrestling!

    Moz-

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  2. Ciao Titan,mi chiamo Roberto e sono anche io un grande fan di hulk da quando sono piccolo. Ora ho 35 anni. sono preoccupato per il nostro eroe.. Hai qualche notizia??

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