Hulk Hogan ha discusso con IGN.com a proposito di WrestleMania XXX, dell'abbandono della WWE da parte di CM Punk, della sua esperienza nei panni del cattivo e del recupero di Scott Hall.
Abbiamo avuto la possibilità di parlare direttamente con l'Immortale, Hulk Hogan, del suo ritorno alla WWE, del match di WrestleMania XXX che attente con più impazienza, i recuperi di Jake "The Snake" Roberts e di Scott Hall e molto altro.
IGN: Come stai, fratello?
HULK HOGAN: Sto magnificamente, fratello. Hai già rubato la mia cathphrase. Sono arrivato prima io.
IGN: [Ride] Quindi, quale match attendi con più impazienza questa domenica a WrestleMania XXX?
HOGAN: Beh, sono davvero ansioso di vedere la Andrè the Giant Memorial Battle Royal. Voglio davvero vedere chi la vincerà in onore di Andrè. E so che questa battle royal diventerà un appuntamento di WrestleMania per sempre, così sarà parte di WrestleMania ogni anni da adesso, per cui sono davevro eccitato di conoscere il primo vincitore. Chi sarà il primo a restare sul ring. Per me è davvero un qualcosa di personale perchè ero davvero molto amico di Andrè. Quell'uomo ha fatto così tanto per me e vorrei davvero che la sua carriera venisse onorata nel modo e dalla persona giusti.
IGN: Quindi pensi che dovrebbe essere un ragazzo grande e grosso a vincere il trofeo?
HOGAN: Non lo so, amico. Io spero soltantp che sia qualcuno che rimanga in piedi e scriva la storia. Avere qualcosa di folle, qualcuno che arriva e fa piazza pulita sul ring. Oppure avere The Ultimate Warrior che si presenta a sorpresa. O qualcosa di ugualmente folle che nessuno si aspetta. Qualcosa che faccia impazzire la folla. Ma non sono davvero sicuro di quello che succederà. Se la giocano tutti.
IGN: Daniel Bryan è davvero molto popolare al momento ed avrà la possibilità di lottare in due match nella card. Ma è un ragazzo di piccola taglia che, tradizionalmente, non dovrebbe riuscire ad arrivare così in alto. Tu hai una particolare idea a riguardo di come dovrebbe apparire una superstar della WWE?
HOGAN: Oh, fratello. Adesso questi ragazzi devono rimbalzare come dei palloni. Lo sai, un tempo tutti i lottatori pesavano almeno centotrenta chili. Ma i giochi sono cambiati. Il modello di business è cambiato, il mondo è cambiato ed il wrestling è cambiato. E per il wrestling, riuscire a rimanere competitivo nel mondo dell'intrattenimento - voglio dire, al giorno d'oggi in cui c'è così tanta scelta tra satellite, media digitali e tutte queste nuove piattaforme -, occorre che questi ragazzi si debbano muovere più velocemente, correre più spediti e saltare più in alto. Anche le storyline sono divenute più rapide. Ed il fatto che Daniel Bryan adesso sta arrivano all'apice del suo successo non fa altro che dimostrare che il mondo del wrestling sta cambiando. E che lui è un super atleta. Riesce a fare cose che venti o trenta anni fa, personalmente non avrei mai sognato che qualcuno un giorno sarebbe riuscito a fare. Io non credo che esista un "look" che le superstars della WWE devono avere. Adesso quello che conta davvero è l'abilità nel dare vita a grandi performance.
HOGAN: Adesso viene tutto selezionato minuziosamente. Per me adesso la WWE è come un chirurgo che sta effettuando un'operazione. Questi ragazzi hanno analizzato al microscopio ogni singolo aspetto del business dell'intrattenimento. E non solo i ragazzi dello spogliatoio devono essere dei grandi performers sul ring, ma devono essere anche bravi a parlare in una stanza di fronte a degli agenti di marketing, conoscere i meccanismo degli ascolti televisivi, come generare entrate e tutta questa roba. Devono avere la capacità di relazionarsi ai bambini negli ospedali e di rivolgersi a differenti gruppi di tipologie di persone. Devono essere selezionati. Non sono più soltanto dei lottatori. Sono stelle dei mass-media. E questo è il più grande cambiamento che ho visto. Quando sono andato a visitare il Performance Center in Orlando, ho visto che non c'erano soltanto sette o otto ring da wrestling, ma anche una palestra dove apprendere lo stato dell'arte. Ci sono camere di produzione dove insegnano ai ragazzi come lavorare davanti alla telecamera. Insegnano loro a parlare. Portano la gente dentro e gli allenano ad avere a che fare com i media ed a rispondere alle domande. Quando e come rimanere o meno nel personaggio. C'è davvero tanto in gioco adesso. E' più intenso di qualunque cosa avessi mai visto prima.
IGN: Una delle cose che fanno al Performance Center è spiegare ai ragazzi ed alle ragazzi come condurre una vita sana. Quindi, a tal proposito, cosa ha rappresentato per te vedere ragazzi come Jake "The Snake" Robert e Scott Hall riprendere in mano le proprie vite al punto da arrivare ad essere inseriti nella Hall of Fame?
HOGAN: Penso che sia stata una grande cosa per loro venire ri-educati e riuscire a lasciarsi alle spalle le loro vecchie abitudini. Essere in grado di intraprendere la strada della salute e della serenità in modo tale da poter vivere una bella vita. Sai com'è, poteva anche accadere il contrario. Avrebbero potuto continuare a perserverare sulla strada sbagliata. Quindi, vedere Jake e Scott cambiare le loro vite in meglio ed essere accettati di nuovo alla WWE è davvero una grande cosa. Perchè la WWE è di grande esempio nel wellness ed in tutto ciò che è buono per il tuo corpo e di cosa invece non lo è. Per cui è fantastico che questi ragazzi siano tornati sul binario giusto. Specialmente Scott. Ero molto preoccupato per Scott. Per cui, com'è stato vedergli fare un cambiamento così radicale? Fratello, l'ho incontrato qualche mese fa. E' arrivato dietro di me e mi ha detto "Hey Yo, Hogan!". Mi sono voltato ed ho visto i suoi occhi che erano quelli di una persona assolutamente lucida. Camminava dritto. E' qualche centimetro più alto di me. Mi ha detto "Hey uomo. Aspettami qua che vado fuori a prendere qualcosa da mangiare". Era il vecchio Scott. Era tornato. Quindi per me, vedere questo. è stato un miracolo.
HOGAN: Oh si. [Ride] E' accaduto più volte nel corso degli anni. Sono entrato ed uscito dalla WWE svariate volte. Ed in alcune di queste occasioni si trattava di ragioni personali. Qualche volta mi sentivo sopraffatto, a volte ero completamente usurato dai troppi impegni. Per questo posso capire. Io non so quali siano le sue reali ragioni. Non so niente a riguardo dei motivi per cui ha lasciato. Non l'ho chiesto a nessuno. Tutto quello che so è che sono un suo grande fan e mui sarebbe piaciuto avere l'opportunità di conoscerlo e magari di lavorare con lui. Ha fatto davvero grandi cose alla WWE per diversi anni, quindi mi dispiace che non sia qui. E non so neanche perchè. Spero soltanto che faccia il suo ritorno.
IGN: Ho letto in un'altra intervista che hai rilasciato che non potrai mai più eseguire il leg-drop. Guardando indietro al tuo passato, avresti preferito utilizzare una tecnica di sottomissione come mossa finale?
HOGAN: Beh, tante persone mi hanno chiesto "C'è una cosa che avresti cambiati nella tua carriera?" e tutte le volte io ho sempre risposto "No". Però devo ritrattare. [Ride] Perchè non so davvero dirti cosa non andasse nella mia testa, ma io mi sono sempre vantato di avere le braccia più grandi del mondo, qindi perchè non utilizzavo una presa per addormentare ? Bah, l'ho sempre menata con l'avere le braccia più grandi del mondo e poi usavo il leg-drop come mossa finale. Non ha davvero alcun senso. Se avessi utilizzato una presa per addormentare, probabilmente non mi sarei dovuto sottoporre a nove interventi chirurgici. Quindi, si, sarebbe stato meglio se avessi usato una tecnica di sottomissione, hai ragione.
HOGAN: Si, l'ho guardato. Non sono molto bravo con la roba di internet e tutte queste cose, ma mio figlio Nick ha predisposto tutto per me. Ma si, ho sempre detto giusto. Sono immortale! [Ride] Ho sempre detto a tutti "L'Immortale Hulk Hogan" e adesso che il WWE Network è qui, tutti possono vedere che avevo ragione. Io vivrò per sempre e avrete la possibilità di vedere tutti i miei vecchi incontri anche quando me ne sarò andato. Quindi è davvero forte vedere tutto quello che hanno fatto. Adesso siamo tutti immortali perchè la gente potrà vederci tutte le volte che vuole. E' davvero bello.
IGN: C'è qualcosa in particolare che ti sei divertito a riguardare?
HOGAN: Lo sai, avevo dimenticato quanto fossi stato un cattivo ragazzo. Voglio dire, mi sono divertito a rivedere un bel po' di roba del nWo. Ero davvero un cattivo con i fiocchi. E' stato davvero divertente fare quello che facevo. Poi ho rivisto qualcosa su Andrè the Giant di fine anni settanta. Avevo dimenticato tanta roba, quindi è stato buono rinfrescare la memoria. E tutto questo mi ha messo in difficoltà perchè dopo un po' diventi dipendente e non puoi fare a meno di guardarlo. Ho lasciato indietro un sacco di cose che dovevo fare.
Credits: WorldOfWrestling.it & IGN.com
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