Da bambino ho quasi sempre avuto problemi di peso. Non sempre, anzi, da piccolo, prima di cominciare ad andare a scuola, ero piuttosto magro, ma intorno alla seconda elementare iniziai ad ingrassare.
Essendo anche piuttosto alto, a scuola sono sempre stato il più grande e grosso della classe (fatta eccezione per gli ultimi due anni delle medie, dove c'era un ragazzo di un paio di anni più grande che mi sovrastava di brutto...) e per questo venivo sempre preso in giro.
Ero lento e fuori forma, per questo quando si giocavano le partitelle di calcio o di qualsiasi altro sport, ogni volta ero l'ultimo ad essere scelto, mentre per quel che riguarda il rapporto con l'altro sesso non ne parliamo neanche, probabilmente sono stato uno dei pochi a non aver mai avuto una "fidanzatina" ai tempi delle scuole... insomma, non ero propriamente un classico "ciccione" del tipo "obeso" di quelli che si vedono nei film americani, in quanto la mia conformazione fisica, quando ingrasso, mi fa più sembrare una sorta di armadio (il grasso è ben distribuito in tutto il corpo, non mi viene la pancia...), però di sicuro non me la passavo bene e la mia autostima era a livelli molto bassi. Soffrivo molto, ma non riuscivo a dimagrire, forse perchè non sapevo come fare o magari perchè mi mancava una spinta o comunque qualcosa che mi facesse davvero desiderare di cambiare radicalmente il mio stile di vita (perchè l'esperienza mi ha poi insegnato che è questo l'unico modo per perdere davvero peso e rimanere in forma).
(Foto della quinta elementare, anno 1987, io sono l'ultimo a destra in piedi, come si può vedere, il più grande e grosso di tutti)
Questa spinta arrivò nel 1991, all'età di tredici anni, quando, come ogni mese, acquistai in edicola la rivista Wrestling All Stars e vi trovai all'interno questo articolo:
Non riuscivo a crederci! Il mio eroe, il personaggio che ammiravo da anni e che consideravo un mito inarrivabile, aveva vissuto la mia stessa esperienza di vita ed aveva avuto i miei stessi problemi!
Leggere quell'articolo (e non so quante volte me lo sarò riletto all'epoca...) mi diede la motivazione giusta per desiderare veramente di cambiare in modo radicale, mi feci portare dai miei genitori da una dietologa, cominciai a fare sport seriamente (giocavo a calcio da qualche anno nelle giovanili della squadra locale) e ad allenarmi anche a casa e nel giro di qualche mese riuscii a perdere peso ed a mettermi in forma. In grandissima forma!
Poi è arrivato il mio primo contatto con il body-building (che pratico tutt'oggi, a casa, non avendo tempo per andare in palestra) nel 1993, i dieci anni di ciclismo agonistico, il judo... di tanto in tanto ho ripreso peso, ma da allora sono sempre poi stato capace di rimettermi in forma, perchè ormai sapevo tutto quello che dovevo fare. Mi bastava volerlo!
E tutto cominciò da quell'articolo di una rivista nel quale Hulk Hogan raccontava la sua dolorosa esperienza d'infanzia.
Forse è anche per questa ragione che sono così attaccato alla sua figura e che lo ammiro così tanto. Senza saperlo, Hulk mi ha davvero aiutato.
Qui di seguito potete vedere anche il video della trasmissione di Nickelodeon nella quale The Hulkster fece la sua confessione, guardatelo perchè ne vale veramente la pena!
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"Titan Morgan" Manuele Poli
titanmorgan@hotmail.com
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