Hulk Hogan ed i suoi avvocati sono intenzionati ad intentare una nuova causa contro il sito di gossip Gawker.com ritenendolo responsabile per aver diffuso la trascrizione del dialogo privato avuto circa nove anni fa con Heater Clem registrato di nascosto ed a sua insaputa, contenente alcuni commenti "razzisti" che gli sono costati il posto di lavoro alla WWE e la carriera.
Si tratta di una causa giusta ed inevitabile, in quanto ciò che viene detto nel privato dovrebbe restare nel privato e non divulgato al solo scopo di distruggere la vita e la reputazione di una persona, soprattutto se si tratta di una conversazione avuta tra le mura domestiche, dove una persona è abituata ad esprimersi liberamente pensando di essere al sicuro.
Gli unici casi in cui una conversazione privata dovrebbe essere utilizzata, almeno a scopo di indagine, è se questa contenesse importanti informazioni di pubblica utilità, come ad esempio la confessione di un delitto o qualcosa del genere.
Ma non in una situazione come quella capitata ad Hulk Hogan. Ciò che quelli di Gawker.com hanno fatto contro di lui sono soltanto atti di bullismo informatico ed intimidazione, perciò è giusto che Nick Denton e soci si assumano la piena responsabilità per le loro vergognose azioni e paghino caro per il vile comportamento che hanno avuto nei confronti di questa persona che ha visto la propria esistenza rovinata a causa loro.
Credits: WorldOfWrestling.it
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