Nel pomeriggio di ieri, 7 marzo 2019, il WWE Hall of Famer Hulk Hogan, le WWE Superstars Titus O'Neil e Bailey e l'annunciatrice Dasha Fuentes, hanno incontrato i bambini del Tampa Boys & Girls Club nell'ambito della campagna anti-bullismo "Don't be a bully, be a star" promossa dalla World Wrestling Entertainment.
Anche i notiziari americani si sono occupati di questa iniziativa, come ABC Action News (video sotto), intervistando Hulk subito dopo l'incontro con i bambini.
Hogan ha raccontato ai bambini le sue esperienze d'infanzia, quando veniva preso in giro per via della sua testa particolarmente grande ed il suo evidente sovrappeso e di come l'essere entrato a far parte del Boys & Girls Club lo abbia aiutato a superare quei momenti difficili.
Come aveva promesso, Hulk sta continuando a lavorare per rimediare agli errori commessi in passato, cercando di trasmettere valori positivi ai bambini in modo tale che non commettano gli stessi suoi sbagli. Sono ormai anni che Hulk è impegnato in queste iniziative, la differenza è che adesso lo sta facendo insieme alla WWE e per tale ragione il tutto ha un risalto mediatico di gran lunga superiore. Ovviamente i soliti "hater", sui social hanno espresso contrarietà alla sua partecipazione in questa campagna, ma d'altronde questa è l'unica cosa che certi individui sanno fare.
La WWE ed Hulk Hogan lo avevano promesso già lo scorso anno che le parti avrebbero collaborato per far si che la brutta situazione che aveva coinvolto l'Hall of Famer avesse potuto fornire lo spunto per costruire qualcosa di positivo.
La WWE ed Hulk Hogan lo avevano promesso già lo scorso anno che le parti avrebbero collaborato per far si che la brutta situazione che aveva coinvolto l'Hall of Famer avesse potuto fornire lo spunto per costruire qualcosa di positivo.
Hogan è un uomo profondamente cambiato rispetto a tredici anni fa, per questo gli è stata concessa una seconda occasione e stavolta, ne siamo certi, non sbaglierà.
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