di "Titan
Morgan" Manuele Poli
Negli anni ottanta,
una delle serie televisive più popolari in assoluto era l'A-Team, della quale
nel 2010 anche Hollywood si è occupato con una rivisitazione cinematografica
non troppo riuscita.
La serie originale
A-Team è stata prodotta negli Stati Uniti dal 1983 al 1987 ed è arrivata da noi
in Italia quasi fin da subito, visto che l'emittente Mediaset Rete 4 cominciò a
trasmettere la prima serie già nel 1984.
La serie raccontava
le rocambolesche avventure di un commando di ex combattenti della guerra del
Vietnam, chiamato appunto A-Team, che in passato avevano combattuto sotto le
insegne delle forze speciali dell'esercito americano, ma a causa di un errore
del sistema giudiziario, si erano trovati a dover evadere dalle prigioni di
Stato ed a vivere in fuga, ricercati e braccati dalle autorità per un reato che
non hanno mai commesso.
I componenti del gruppo dell'A-Team (John "Hannibal" Smith, Templeton "Sberla" Peck, Bosco Albert "P. E." Baracus ed "Howling Mad" Murdock) cominciano quindi a lavorare come mercenari, venendo assoldati da varie personalità che spesso e volentieri, proprio come loro, subiscono delle ingiustizie nei propri confronti.
I componenti del gruppo dell'A-Team (John "Hannibal" Smith, Templeton "Sberla" Peck, Bosco Albert "P. E." Baracus ed "Howling Mad" Murdock) cominciano quindi a lavorare come mercenari, venendo assoldati da varie personalità che spesso e volentieri, proprio come loro, subiscono delle ingiustizie nei propri confronti.
Pur essendo dei
mercenari, i membri dell'A-Team sono comunque sempre schierati dalla parte del
bene ed in almeno un paio di episodi, in loro aiuto accorre nientemeno che
l'eroe positivo degli anni ottanta per eccellenza, Hulk Hogan!
Serie 4 Episodio 8
Corpo a corpo ( Body Slam )
Prima TV : 12.11.1985
Scritto da : Bill Nuss
Diretto da : Craig R. Baxley
Guest Star:
Davey Boy Smith
(Davey Boy Smith), Deborah Wakeham (Dicki Gordon), Michael Gregory (Sonny
Carter), Titos Vandis (Papa Kotero), Hulk Hogan (se stesso), Gene Okerland (se
stesso), Sam Melville (Rocco), James Bartz, Preston Hanson, Bob Purvey (Cole),
Dynamite Kid (Dynamite Kid), Big John Studd (Big John Studd), Greg "The
Hammer" Valentine (Greg "The Hammer" Valentine), Bobby "The
Brain" Heenan (Bobby "The Brain" Heenan), Dave Hebner (Dave
Hebner), Corporal Kirchner (Corporal Kirchner), Ricky "The Dragon"
Steamboat (Ricky "The Dragon" Steamboat).
The Hulkster,
all'epoca all'apice della propria popolarità e del proprio successo, entra in
scena per la prima volta nell'ottavo episodio della quarta serie, trasmesso
negli Stati Uniti l'11 dicembre 1985 ed intitolato Corpo a corpo (Body Slam
nella versione americana).
In questa puntata,
Hulk Hogan, che viene presentato come un vecchio amico di P.E. Baracus
(interpretato da Mr. T), tanto che i due sostengono di aver combattuto insieme
nel Vietnam, chiede aiuto all'A-Team per salvare un orfanotrofio da un piano
diabolico messo in atto da alcuni malviventi che vogliono impadronirsi del
terreno su cui è stato costruito l'edificio in quanto ritengono che vi siano
stata nascosta una cospicua quantità di denaro.
Nell'episodio
compaiono svariate Guest Star, tra le quali alcuni dei più popolari campioni
della WWF dell'epoca. La vicenda comincia infatti proprio in un'arena della
WWF, dove Hulk Hogan sta difendendo il proprio titolo di campione del mondo dei
pesi massimi contro Greg "The Hammer" Valentine (chiamato
semplicemente Valentino nella versione italiana). A bordo ring sono seduti P.E.
Baracus ed il resto dell'A-Team, per sostenere il loro amico campione.
Hogan riesce a battere "The Hammer" ed una volta rientrato nello spogliatoio, dopo aver rilasciato un'intervista a "Mean" Gene Okerlund, spiega al gruppo dell'A-Team la ragione per cui li ha invitati.
In un'altra scena, un
gruppo di malviventi entra in una palestra per dare la caccia agli uomini
dell'A-Team, ma vengono accolti a suon di legnate da Hulk Hogan, i British
Bulldoggs (Davey Boy Smith & Dynamite Kid), Ricky "The Dragon"
Steamboat, Corporal Kirchner e qualcun altro.
Serie 4 Episodio 21
L'appuntamento ( The Trouble With Harry )
Prima TV : 25.03.1986
Scritto da : Bill Nuss
Diretto da : David Hemmings
Guest Star:
Paul Gleason (Harry),
Billy Jayne (Jeffery), John Hancock (Fats), Carl Strano (Richie), Hulk Hogan
(se stesso), Vic Polizos, William "The Refrigerator" Perry (se
stesso), Le Tari, Clare Peck, Denise Gallup (Twin #1), Dian Gallup (Twin #2),
Loraine Marcus (Nurse), Jim Ishida (Dr. Chang), Ernie Homes (Uptown), Tim
Brantley (Ritchie a 20 anni), James DiStefano (Noodles), Pilar Delano (Natalie
a 18 anni), Diana Dillon (Waitress), Mick Regan (Cop)
Nell'episodio 21 è
invece Hulk Hogan a restituire il favore agli amici dell'A-Team, in particolar
modo a P.E. Baracus. Infatti la puntata parla di Harry, un ex pugile ormai
alcolizzato che vive nascosto in quanto deve dei soldi ad un criminale.
Il figlio di Harry
chiede aiuto a P.E., che a sua volta si fa dare una mano da Hulk Hogan, quando
si accorge che un gruppo di malviventi cercano di scoprire il nascondiglio del
padre. Ma i guai per il povero ex pugile non finiscono qui, in quanto nel
frattempo anche un altro boss della malavita si mette sulle sue tracce di
Harry, poichè vuole vendicare la morte di suo fratello avvenuta venticinque
anni prima a causa di un incidente.
In questo episodio è
diventato noto il tormentono di Murdock, che per tutta la durata della puntata
continua a rimproverare a Sberla "Non dovevi rispondere al telefono".
Infatti i due soci vengono coinvolti nella vicenda mentre si trovavano ad un
incontro galante con due belle gemelle. Tuttavia Sberla commette l'errore di
rispondere ad una telefonata di Hannibal e da quel momento per i due cominciano
una serie di esperienze che li portano a rischiare più volte di non riuscire a
passarla liscia...
Alcune indiscrezioni
rilasciate dai vari protagonisti della serie raccontano che George Peppard
(Hannibal) e Mr. T (P.E. Baracus) non andavano per niente d'accordo sul set e
che anzi, si "punzecchiavano" continuamente a vicenda anche con
offese piuttosto pesanti. Peppard era infastidito dal fatto che Mr. T, che a
suo modo di vedere non era neanche un attore, venisse considerato la superstar
della serie. Hulk Hogan era in ottimi rapporti sia con George Peppard che con
Mr. T e grazie alle sue ben note doti diplomatiche, riusciva a farli andare
d'accordo. Per cui, nelle poche volte in cui Hogan è stato presente sul set
della serie, tutto è filato liscio, al punto che i produttori dell'A-Team
avrebbero voluto che The Hulkster diventasse un personaggio fisso nella serie
TV. Nonostante un'offerta molto remunerativa, Hogan rifiutò la parte in quanto
si trovava all'apice della propria carriera nel wrestling, un mondo che, a suo
modo di vedere, gli avrebbe garantito un maggior successo ed una notorietà
superiore.
Alla fine dei conti
Hogan ha fatto bene a continuare a percorrere la strada che aveva intrapreso,
visto che per lui il meglio doveva ancora arrivare.
"Titan
Morgan" Manuele Poli
titanmorgan@hotmail.com
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